

Hai deciso di voler aiutare una persona che procrastina? Forse perchè ti sei annoiato di ricevere sempre risposte del tipo “dai, la prossima volta” oppure “Ora no, facciamo un’altra volta” dal tuo amico più stretto…
Tutti abbiamo avuto a che fare con la procrastinazione ad un certo punto della vita; probabilmente anche tu hai familiarità con la sensazione di sapere che dovresti portare a termine un lavoro ma in qualche modo non sei in grado di farlo, e quindi scherzi fino all’ultimo minuto fino a quando lo stress e la pressione ti costringono a finire il lavoro fatto; o, in uno scenario ancora peggiore, il lavoro non viene mai completato…
Per non parlare del fatto che procrastinare può farci sentire dei perdenti e trasforma lentamente l’immagine di noi stessi in quella di qualcuno che semplicemente non riesce a portare a termine il lavoro.
Esistono quindi molti trucchi e tattiche per aiutare un procrastinatore e in questo articolo tratteremo alcuni suggerimenti comprovati su come farlo smettere di procrastinare una volta per tutte!
Perché Un Procrastinatore Rimanda Sempre Le Cose?

La maggior parte di noi procrastina di tanto in tanto, ed è perfettamente normale.
Ciò si verifica per molte ragioni (anche se non ben comprese), ma la principale la si attribuisce al fatto che il nostro cervello è “cablato” per evitare dolore, sofferenza e disagio e per cercare il piacere.
Dal punto di vista scientifico, alcuni ricercatori hanno visto la procrastinazione in gran parte come un fallimento dell’autoregolamentazione, come altri comportamenti negativi che hanno a che fare con una mancanza di autocontrollo, come l’eccesso di cibo, un problema di gioco o una spesa eccessiva.
La maggior parte degli psicologi vede la procrastinazione come una sorta di comportamento di evitamento, un meccanismo di coping andato storto in cui le persone “si arrendono per sentirsi bene”, afferma Timothy Pychyl, un professore che studia la procrastinazione alla Carleton University, a Ottawa.
Di solito accade quando le persone sono ansiose per l’importante compito che li attende e, per sbarazzarsi di questa sensazione negativa, le persone procrastinano e preferiscono invece giocare ad un videogioco o passare del tempo sui social.
Questo li fa sentire temporaneamente meglio, ma sfortunatamente la realtà torna a morderli alla fine.
Una volta che la realtà di una scadenza si stabilisce di nuovo, i procrastinatori provano vergogna e senso di colpa, mentre per i procrastinatori più “seriali” quei sentimenti negativi possono essere solo un altro motivo per rimandare il compito, con il comportamento che si trasforma in un circolo vizioso e controproducente.
Come Aiutare Una Persona Che Procrastina?

Prima di poter capire come poter aiutare una persona che procrastina bisogna sapere che esistono due tipi di procrastinazione: cronica e acuta.
La procrastinazione cronica ha una causa psicologica profonda, forte e permanente che potrebbe non essere eliminata così facilmente a differenza della procrastinazione acuta che può essere causata anche da piccoli sbalzi d’umore o di energia durante il giorno.
Pertanto, la procrastinazione cronica e quella acuta possono essere affrontate in modi diversi.
Ecco qui alcuni metodi per aiutare una persona che procrastina in modo acuto e cronico!
1. Sollecitalo a Lavorare, Lavorare, Lavorare
Hai mai provato a spingere la tua macchina in panne? Lo sai, una volta che hai messo in moto la macchina, diventa molto più facile.
Quindi, quello che puoi provare a fare è “forzare” la persona a fare il primo passo; a volte funziona sorprendentemente bene poichè, dopo il primo passaggio, si dimenticano della procrastinazione e portano a termine il lavoro…
La tecnica del timeboxing (si tratta di una tecnica di produttività e gestione del tempo) può sicuramente aiutare in questo.
2. Portalo a Svolgere Altri Compiti Più Facili
Cosa succede di solito quando procrastinate un compito? Ricordi a scuola quando dovevi studiare, ad esempio, come hai procrastinato?
Probabilmente sei andato dalla tua stanza alla cucina per controllare se tutto il cibo era ancora nel frigorifero e hai preso un boccone o due, hai visitato uno o due siti Web per rilassarti, hai contato il numero di finestre nell’edificio accanto al tuo e così via.
Ma c’è un’altra cosa che probabilmente hai fatto: hai riordinato la tua stanza e la tua scrivania, hai sistemato tutti gli appunti, ti sei allungato un po’, hai parlato con i tuoi compagni di classe di cosa poteva esserci nel test e altri compiti semi-produttivi.
Se nient’altro funziona, puoi consigliare di usare la procrastinazione come fonte di motivazione per svolgere altri compiti importanti.
3. Fagli Impegnare Il Tempo Con L’assertività
La mancanza di assertività è il motivo principale per cui le persone di solito procrastinano e la fonte di una mancanza di assertività di solito risiede nell’educazione.
Puoi suggerire 4 modi per migliorare la sua assertività:
- Imitare il comportamento assertivo nei campi in cui si sente meno assertivo;
- Partecipare ad un corso di formazione sull’assertività;
- Partecipare ad un terapia individuale o di gruppo per esplorare le ragioni alla base della sua procrastinazione;
- Trovare un allenatore o un mentore che lo aiuti a diventare più assertivo.
4. Invitalo a Superare La Paura Del Fallimento
Una delle paure più comuni legate alla procrastinazione è la paura del fallimento.
Quello che non tutti sanno però è che il fallimento è parte integrante del successo. Il successo non è altro che passare da un fallimento all’altro senza arrendersi, finché non ci riesci.
Utilizza questo concetto per fargli capire che se si vuole avere successo più velocemente, si deve fallire di più, e che bisogna imparare ad amare il fallimento.
5. Inducilo a Seguire Obiettivi “possibili”
Tutti noi dovremmo sognare in grande, ma la vita ha i suoi limiti e dobbiamo assicurarci di non farci prendere dalla grandiosità narcisistica, guidati da aspettative completamente irrealistiche.
Le aspettative non realistiche portano a delusioni e le grandi delusioni della vita di solito portano a procrastinare o arrendersi.
Si chiama “Valle della disperazione” e fa parte dell’effetto Dunning-Kruger; puoi aiutare a combatterla in due modi:
- Fai concentrare questa persona più sul processo che sul risultato, niente arriva facilmente;
- Vuole sognare in grande? Benissimo! Invitalo però ad iniziare in piccolo e a dividere gli obiettivi in piccoli passi.
6. Portalo a Sviluppare Nuove Abilità
Un altro utile consiglio per aiutare una persona che procrastina è quello di fargli sviluppare nuove competenze.
Ovviamente non bisogna scegliere compiti troppo impegnativi per il proprio “set di abilità” poichè significherebbe spingersi direttamente nella zona di panico per poi affrontare emozioni negative che porterebbero ad una procrastinazione cronica.
Partecipare ad un corso online, seguire un mentore o impegnarsi in un’istruzione formale sono tutti ottimi processi che puoi consigliare ad un procrastinatore; non vedrà l’ora di mostrare al mondo intero le sue nuove competenze!
7. Fagli Trovare Nuove Passioni
Per essere altamente motivati e non affrontare la procrastinazione cronica, ci si assicura che i propri obiettivi siano totalmente allineati con la visione della vita, i talenti, le competenze e i valori.
Raramente però c’è uno scenario in cui si ha una passione per qualcosa (come un hobby) e poi quella cosa diventa anche un lavoro con cui si possono pagare le bollette.
Una strategia vincente è seguire i propri sforzi (come consiglia Mark Cuban nei suoi libri), trovare qualcosa in cui si è bravi e svilupparci una certa padronanza; solo così la passione arriverà!
Conclusione

Ora dovresti avere una buona comprensione della procrastinazione e di cosa puoi fare per aiutare una persona che procrastina.
La prossima volta che procrastinerà, prima determina con quale tipo di procrastinazione hai a che fare e trova la vera fonte.
Dopo aver identificato il tipo e la fonte della procrastinazione, ora hai a disposizione molti strumenti che possono aiutarti ad affrontarla una volta per tutte.